La chirurgia bariatrica è un’ opportunità  fondamentale ed efficace nel tempo nella cura dell’obesità, ma non può da sola farvi conquistare il peso forma.
Per guarire dall’obesità e star bene dovrete decidere di accettare le regole che il vostro intervento prevede.
È necessaria la piena disponibilità e collaborazione del paziente a cambiare radicalmente la propria condotta di vita e, soprattutto, il comportamento alimentare.
In questo difficile percorso non sarete soli: ad assistervi ci sarà lo staff medico multidisciplinare (chirurgo, nutrizionista, psicologo, ecc.) del nostro Centro di riferimento, che saprà dirvi qual’ è la condotta più indicata in rapporto all’intervento ricevuto e alle vostre problematiche personali.

Spesso, dopo aver mangiato, mi capita di vomitare: c’è qualcosa che non va?

Non c’è bisogno di preoccuparsi. Soprattutto nelle prime settimane e mesi dopo l’operazione può capitare che lo stomaco rigetti il cibo assunto, soprattutto se eccessivo, prima di abituarsi alla nuova condizione.
Seguire in maniera precisa i consigli alimentari del medico, illustrati nella brochure consegnata alla dimissione e nella dieta di svezzamento consegnata dopo il primo controllo a un mese di distanza dall’intervento, vi aiuterà a limitare al minimo questo effetto collaterale.
Nel tempo gli episodi si faranno più rari fino a scomparire.
C’è da preoccuparsi solo se il problema si presenta più volte al giorno: in questo caso contattate il vostro medico, saprà individuare la causa del fenomeno.

Dopo l’operazione posso mangiare come prima senza ingrassare?

Niente affatto! Dovete ricordarvi che proprio l’ errata dieta del passato è stata la causa principale della vostra obesità.
Se non diminuite le porzioni e non imparerete a scegliere bene gli alimenti, non riuscirete a mantenere nel tempo la perdita di peso raggiunta e avrete disturbi a livello gastrointestinale.
Nel caso di un intervento restrittivo, mangiare troppo porta alla dilatazione eccessiva della tasca gastrica, con deficit di perdita del peso in eccesso e/o ripresa del peso e varie conseguenze, anche gravi.
Nel caso di interventi malassorbitivi ci vuole lo stesso impegno. Troppi grassi e troppi amidi aumentano il numero delle evacuazioni e causano gonfiore addominale con disconfort importanti per la salute fisica e psichica.
Sia gli interventi malassorbitivi che restrittivi, non modificano in alcun modo l’assorbimento degli zuccheri, per cui è facile riprendere peso se si abusa di dolci, frutta, bevande zuccherate o alcolici.

E’ sufficiente eliminare ciò che fa male alla linea senza assumere integratori vitaminici?

No, non basta. Dopo tutte le procedure bariatriche, il cibo rimane meno tempo all’interno dello stomaco e dell’intestino, oppure non passa attraverso alcuni tratti con un assorbimento modificato che non è selettivo. Per questo motivo, è possibile che anche alcuni nutrienti utili all’organismo non vengano ben assimilati.
È quindi importante seguire in maniera scrupolosa le regole alimentari che il vostro medico vi indicherà e assumere periodicamente anche la supplementazione farmacologica e di micronutrienti.

Non dovrò più tornare a controllo dopo l’intervento?

Il vostro impegno a casa è fondamentale ma non basta.
L’ intervento bariatrico richiede periodici controlli che possono essere più o meno frequenti a seconda dei casi.
Servono per vedere se il vostro corpo reagisce bene all’operazione e sta assimilando tutti i nutrienti necessari e se il dimagrimento è in linea con le aspettative e se le comorbilità associate all’obesità sono in via di risoluzione o necessitano ancora di un supporto terapeutico farmacologico.
Può capitare che abbiate difficoltà ad assorbire alcune vitamine o sali minerali: il medico vi prescriverà gli integratori e i controlli ematochimici per verificare che i livelli risultino nella norma.
Tutto questo è indispensabile per essere “in forma”, pieni di energia per affrontare la vostra nuova vita e rinascita.
Se poi dovesse capitare un momento di difficolta nell’accettare la vostra nuova forma corporea, con un risentimento anche a livello psicologico , nel nostro Centro di riferimento troverete le figure professionali specifiche che vi aiuteranno a vivere la vostra nuova dimensione (psicologa, nutrizionista, chirurgo).

Ho paura di sbagliare nell’alimentazione.Posso avere una dieta specifica?

Sicuramente in passato avete seguito diete scritte da altri per voi. Puntualmente dopo poco le avete abbandonate proprio perché imposte.
Adesso è arrivato il momento di imparare a gestirvi.
Alla dimissione e anche dopo un mese dall’intervento bariatrico vi saranno consegnati prospetti di rieducazione alimentare con indicate le scelte migliori e peggiori e un diario alimentare nel quale segnare tutto ciò che mangiate, quanto e in quali quantità.
Ciò sarà utilissimo sia a voi che al vostro medico per capire se seguite correttamente le regole alimentari, ma anche per individuare facilmente gli alimenti che il vostro organismo sopporta meno e quelli invece che non vi danno problemi.
L’impedenziometria praticata nel nostro Centro è uno strumento validissimo per verificare come vi state comportando e valutare quanto anche i piccoli errori, se ripetuti, alterano la composizione corporea e il metabolismo.
Pesandovi su questa speciale bilancia avrete quello che simpaticamente molti pazienti chiamano: “lo scontrino della verità”, ovvero la composizione del vostro corpo in termini di massa scheletrica, magra, grassa e acqua. In rapporto a tali dati potremo elaborare diete specifiche adatte al vostro caso.

Avevo quasi raggiunto il mio peso forma; non mangio tanto eppure sto mettendo su qualche chilo. Come mai?

È proprio questo il momento più critico. Mantenere il peso significa fare un bilancio giornaliero tra le calorie introdotte e quelle consumate.
Se avete introdotto più calorie di quelle che vi servono sarà inesorabile ricominciare ad accumulare tessuto adiposo.
Bisogna ricordare che dimagrendo il volume del vostro corpo si è ridotto e perciò ha bisogno di meno “carburante”.
Ogni alimento ha un valore nutritivo diverso che bisogna imparare a individuare per gestire il risultato nel tempo.
Tornare all’abitudine dei carboidrati, dei dolci e dei grassi, anche se in quantità minore, determinerà un sicuro accumulo di massa grassa che rallenterà il vostro metabolismo.
E purtroppo in una piccola quantità ci sono tante calorie!
Dipende inoltre dall’intervento che avete ricevuto: dopo un’operazione restrittiva le sostanze liquide o semiliquide riescono ad “ingannare” il senso di sazietà che dovrebbe dare la tasca gastrica, per cui sarà possibile abusare di bevande zuccherate che renderanno inefficace la procedura bariatrica.
Ma questo è solo un esempio, ce ne sono molti altri. Il vostro medico saprà dirvi cosa dovete evitare a tavola.
Quindi non aspettate tempo: nel caso di ripresa di peso a distanza di tempo dall’intervento o di deficit di perdita del peso in eccesso rivolgetevi subito al nostro Centro perché dopo uno studio bio-impedenziometrico e nutrizionale sarà a vostra disposizione una dieta chetogena ipocalorica che vi aiuterà a riconquistare il peso forma.

Se resto incinta?

E’ consigliabile restare incinte oltre un anno dall’intervento bariatrico. Ma ove mai succedesse prima potrebbe andare tutto bene se sarete scrupolose nel seguire le regole alimentari e nell’assumere le integrazioni multivitaminiche. Saranno necessari controlli medici ed esami ematochimici con valutazione anche dei micronutrienti (vitamine, ecc.) ogni 3 mesi o prima se necessario.
Mangiare bene farà crescere il vostro bimbo ma non il vostro peso. Inoltre nulla vieta un parto per via naturale.